Lo abbiamo fatto per monitorare e gestire in ogni momento i livelli di sicurezza informatica e eliminare così il rischio di intrusioni informatiche.
Ciò significa, per i dottori commercialisti, poter garantire ai propri clienti la riservatezza e la sicurezza dei dati sensibili custoditi.
Il Cloud permette inoltre di dare ai collaboratori diversi livelli di accesso alla documentazione custodita, riducendo il rischio di dispersione o perdita accidentale dei dati dei clienti, aumentando anche la consapevolezza di ciascuno dei rischi possibili.
La soluzione di OcrEntry utilizzando Microsoft per il Cloud permette un alto livello di sicurezza e monitoraggio della dispersione del dato. In particolare:
- Windows 12 rimuove il rischio di perdita della password. Gli utenti infatti grazie al sistema di Credential Guard accedono in automatico in modo sicuro ai documenti custoditi in Cloud. Inoltre, i filtri SmartScreen aiutano gli utenti a prendere decisioni ponderate riguardo ai siti e download pericolosi. I programmi inoltre Device Guard e Windows Defender individuano malware e proteggono i dispositivi da questi con il più grande sistema antimalware e anti-virus del mondo. Windows 12 include infine l’Enterprise Data Protection, che consente una crittografia automatica e una protezione continua dei dati sensibili, prevenendo che vengano condivisi e letti da terze parti non autorizzate.
- Office 365 è progettato per proteggere le organizzazioni da spam, virus, malware e minacce specifiche avanzate come la dispersione dei dati e perdite accidentali. La Customer LockBox previene che chiunque, anche i dipendenti di Microsoft, possa accedere ai vostri dati senza un permesso esplicito, mentre Microsoft Exchange Online Protection limita le e-mail spam o quei malware portati dalle email. La funzione di Advanced Threat Protection (ATP) fornisce alla vostra organizzazione una protezione in tempo reale per quelle intrusioni che possono avvenire tramite app o diversi dispositivi mobile.
- Enterprise Mobility Suite (EMS) assicura il controllo e la sicurezza dei dati sensibili anche in mobilità. Con Microsoft Azure Active Directory Premium, le identità possono essere gestite sia on-premise sia nel Cloud, permettendo ai dipendenti di registrarsi singolarmente e su app tramite i dispositivi in sicurezza. Microsoft Azure Rights Management fornisce inoltre una crittografia, identità e autorizzazioni per mantenere le informazioni sensibili al sicuro su tutti i dispositivi, mentre Advanced Threat Analytics individua le attività sospette sul vostro network usando analisi di comportamento.
Microsoft Azure riduce i costi di sicurezza e di conformità e minimizza il rischio di intrusioni. Azure offre una governance di livello Enterprise, quindi un livello molto alto di standard, abilitando un controllo completo sull’accesso da parte dell’utente.
Esso è in grado di:
- Monitorare i livelli di accesso per identificare e ridurre potenziali minacce
- Aiutare a prevenire gli accessi non autorizzati con Azure Multi-Factor Authentication
- Proteggere da firewall e partizioni sulle reti anche in mobilità
- Garantire una connessione sicura a prescindere dallo strumento che si utilizza grazie alla crittografia dei dati
I dati inoltre che vengono cancellati sono gestiti da rigorosi standard industriali che necessitano di uno stoccaggio per essere sovrascritti prima del riutilizzo, mentre gli hardware dismessi sono fisicamente smaltiti.
OcrEntry utilizza il Cloud di Microsoft approvato dall’UE
I servizi Cloud proposti da Microsoft – Azure, Office 365, Dynamics CRM e Microsoft Intune – sono approvati dall’Unione Europea in quanto adeguati ai suoi standard più restrittivi riguardo alla privacy. Si tratta degli standard dell’Article 29 Working Party, che comprende le autorità per la protezione dei dati degli stati membri dell’Unione Europea e la Commissione Europea. Inoltre Microsoft si è guadagnata la citazione di prima azienda a ricevere questa approvazione.
L’Article 29 Working Party mira ad assicurare la coerenza nell’applicazione della legge europea sulla privacy, ad approvare i codici di comportamento per la elaborazione dei dati personali, e a dare consigli su come anche i paesi al di fuori dell’UE possono proteggere adeguatamente i dati di interscambio con i paesi membri. Si tratta dunque di attività che possono avere profonde ripercussioni nel mercato globale del Cloud computing. Microsoft riconosce in una nota che i regolamenti per la protezione dei dati dell’UE sono i più avanzati nel mondo. Dunque indipendentemente da dove i dati della clientela siano conservati sulla rete globale dei datacenter di Microsoft la privacy resta assicurata. L ‘approvazione dell’Article 29 Working Party significa in pratica che i clienti di Microsoft non devono preoccuparsi se i servizi Cloud cui aderiscono
su base mondiale siano trasferirti da Europa a Stati Uniti, ma vanno considerati adeguatamente protetti dalla garanzia di Microsoft anche nei trasferimenti su base globale.